• articolo in italiano & inglese
Paul Gabie è un plurilaureato dal grande talento. Dopo aver conseguito una laurea in ingegneria presso l’UBC di Vancouver, Paul Gabie studiò Giurisprudenza conseguendo la laurea Juris Doctor all’Università di Toronto. Questo titolo fu un vero e proprio trampolino di lancio per una carriera di successo come avvocato nei primi anni 2000. Durante il tempo libero, Paul iniziò ad esplorare il mondo sempre più in ascesa dei cocktail artigianali a New York, in bar come Milk & Honey e Employees Only.
Parallelamente all’interesse per il mondo dei cocktail, Gabie continuò anche il suo percorso di formazione approdando a Losanna, dove conseguì un Master in Amministrazione Commerciale presso l’IMD. Grazie a questo master, nel 2008, riuscì ad aggiudicarsi un ottimo posto nel mondo fiorente della finanza a Singapore. Non contento, nel 2011 Paul decise di correre un rischio che oggi, con il senno di poi, potremmo definire “calcolato” ossia l’apertura di 28 HongKong Street. Al suo fianco, due colleghi conosciuti mentre lavorava a New York, Snehal Patel e Spencer Forhart, oltre a Michael Callahan, un bartender molto in auge a San Francisco. 28 divenne, in breve tempo, un locale di successo oltre che un omaggio alle migliori esperienze di cocktail a New York.
Poco tempo dopo il successo di 28, Gabie si dedicò a Proof & Company, presto diventato il più importante distributore di liquori artigianali e indipendenti del Sud-Est Asiatico e non solo. Proof è un punto di riferimento nelle consulenze a vari bar, essendo responsabile per il lancio di Manhattan, ATLAS, Charles H e molti altri ancora.
Nel costruire un’azienda leader nella distribuzione di liquori, l’équipe di Proof si è sempre occupata anche dell’impatto sull’ambiente del trasporto intorno al mondo di casse di cartone e del loro contenuto di bottiglie. Nel 2020 si prevede che saranno prodotti globalmente 40 bilioni di vetri da liquore che, a loro volta, genereranno 22 milioni di tonnellate di emissioni di diossido di carbonio. Dalle ricerche svolte, Proof ha scoperto che Singapore risulta il leader regionale nel riciclo del vetro, nonostante si parli di un 17% di riutilizzo del vetro complessivo prodotto.
E’ interessante segnalare che questa piccola parte di bottiglie che viene riciclata consuma soltanto circa il 50% dell’energia necessaria per fare una nuova bottiglia.
Dopo anni di sviluppo, Paul, Spencer e la squadra di Proof hanno trovato la soluzione ottimale ossia gli ecoSPIRITS, una tecnologia innovativa di distribuzione che riduce drasticamente gli scarti generati dai bar. Il segreto di questa tecnologia consiste nell’ecoTOTE – un contenitore dalla capienza di 4,5L che può essere riutilizzato. Grazie agli ecoPLANTS, piccoli impianti localizzati, i liquori vengono travasati dai grandi contenitori di sfusi delle distillerie in ecoTOTE e consegnate ai bar, che si premurano di riempire le singole bottiglie.

Una volta che gli ecoTOTE sono vuoti, vengono rimandati all’ecoPLANT: lavati, sanificati, riempiti e pronti nuovamente alla distribuzione nel mercato locale. Con l’eliminazione di ogni singola bottiglia di vetro, ecoSPIRITS risparmia almeno 550 grammi di emissioni di diossido di carbonio. Oltre ai benefici ambientali, utilizzando la tecnologia distributiva a circuito chiuso di ecoSPIRITS si ottengono significativi risparmi economici.
È ampiamente risaputo che il valore di un liquore risiede, per la percentuale maggiore, nella confezione e nella spedizione e non nel prodotto stesso.

In conclusione con i risparmi economici ottenuti da ecoSPIRITS, i bartender potranno offrire uno spirits di maggiore qualità allo stesso prezzo e con un enorme benefico per il nostro Pianeta, ovvero l’eliminazione del 95% degli scarti di cartone e di vetro proveniente dall’utilizzo dei liquori.

• English Text
Paul Gabie: Looking to Asia for an Eco-friendly solution to liquor distribution
• by Shane Eaton
After receiving a Bachelor’s degree in Engineering from UBC Vancouver, Paul Gabie, studied law and obtained a Juris Doctor degree from University of Toronto, serving as a springboard for a successful career in law in New York in the early 2000s. In his spare time, Paul began exploring the growing craft cocktail scene in NY at bars such as Milk and Honey and Employees Only.
Paul’s next stop was Lausanne, where he completed a Masters in Business Administration from IMD, which enabled him to land a finance job in burgeoning Singapore in 2008. However, not one to rest on his laurels, Paul made a calculated risk in 2011 and opened 28 HongKong Street, together with two business partners he met while in NY, Snehal Patel and Spencer Forhart, and Michael Callahan, a rising star bartender San Francisco. 28 is in part an homage to their favorite craft cocktail experiences in NY.
Not long after the opening of the successful 28, Proof & Company was born, becoming the most important distribution company of independent and craft spirits in Southeast Asia and beyond. Proof has also been extremely successful in bar consulting, being responsible for the launch of Manhattan, ATLAS, Charles H among many others. In building a spirits distribution leader, the Proof team has long been troubled by the environmental impact of moving bottles and cases around the world. In 2020, 40 billion glass spirit bottles are expected to be produced globally, generating 22 million tons of carbon emissions. The vast majority of these bottles will end up in landfills as single use glass waste. Through research, Proof found that Singapore was regional leader when it comes to glass recycling, yet only recycles 17 per cent of its glass waste. Even the minority of bottles that end up being recycled consume 50% of the energy required to make a new bottle.
After years of development, Paul, Spencer and the Proof team have come up with a solution: ecoSPIRITS, an innovative distribution technology that delivers a dramatic reduction in beverage waste generated by bars.
The heart of the solution is the ecoTOTE – a durable 4.5 L capacity reusable vessel. At small, localized ecoPLANTs, spirits are safely and hygienically transferred from a distillery’s intermediate bulk containers into ecoTOTES, which are then sent to bars, where an individual bottle can be refilled. When the ecoTOTES are empty, they are sent back to the ecoPLANT,where they are cleaned, sanitised, and refilled, ready to be distributed again in the local market. With each single use glass bottle eliminated, ecoSPIRITS saves at least 550 grams of carbon emissions.
In addition to the environmental benefits, there are substantial economic savings of using the closed-loop ecoSPIRITSdistribution technology. It is well known that the majority of the value of a spirit sits in the packaging and shipping, not the liquid itself. With the economic savings provided by ecoSPIRITS, bartenders can offer a better quality liquid for a similar price point, and the benefit of eliminating 95 per cent of the cardboard and glass waste from their spirits pours.