Sophia Kang, Head Bartender del miglior bar d’Asia

Sophia Kang nacque e crebbe a Incheon, in Sud Korea. Studiò Economia Aziendale ma non fu mai convinta che questo tipo di carriera potesse essere giusta per lei. Tra i suoi sogni ci fu sempre quello di vivere all’estero e prima di laurearsi, colse l’occasione di uno stage a Singapore. Nonostante non avesse in mente un vero e proprio piano, raccolse tutte le sue cose e si trasferì nel 2013 sicura di voler intraprendere una nuova avventura.

Sophia iniziò a lavorare presso il ristorante italiano Basilico all’interno del Regent Hotel; ma appena le giunse la notizia che il bar della struttura sarebbe stato rinnovato, non aspettò molto che decise di cambiare casacca e di entrare nel team del Manhattan Bar. Sede del primo rickhouse interno al mondo, Manhattan è il bar di un grand hotel ispirato al XIX secolo, considerata l’Età dell’Oro nel mondo dei cocktail e del “bere bene”.

Quando iniziò la sua avventura al Manhattan, Sophia aveva solo 23 anni e fu inserita nel team di sala. Nel frattempo, però, la sua curiosità per ciò che avveniva dietro al bancone la portò ad approfondire quali potevano essere le abilità richieste e i sapori utilizzati per costruire dei drink così raffinati ed evocativi. Si aprirono per lei le porte di un mondo entusiasmante e grazie alla sua curiosità, riuscì a imparare molto facendo domande ai colleghi bartender e studiando nel suo tempo libero le tecniche di miscelazione. Ovviamente, la teoria non poteva e non doveva essere tutto. Grazie all’incoraggiamento del suo mentore, nonché ex- capo barman del Manhattan, Cedric Mendoza, Sophia iniziò il suo percorso di formazione per diventare lei stessa una bartender. Il risultato fu un suo primo servizio dietro un bancone nel 2015 dopo un anno di studio e di pratica. E l’anno successivo fu ufficialmente assunta come bartender e successivamente, promossa nel 2018 a Senior Bartender.

Nell’aprile del 2019, Sophia subentrò a Cedric Mendoza nel ruolo di Head Bartender, seconda solo a lui nel ricoprire quella posizione dall’apertura del Manhattan e, oggi, è la prima e unica donna a capo del bar. Non solo, ma ha avuto un ruolo fondamentale per il successo internazionale del locale comprese la terza posizione nella World’s 50 Best Bars nel 2018, il primo posto nell’Asia’s 50 Best Bars nel 2017 e nel 2018 oltre al titolo di miglior bar d’hotel ai Tales of Cocktail Spirited Awards del 2019.

In quello stesso periodo, la Kang ha anche lavorato all’estero con delle guest in tutto il mondo: Hong Kong, Malesia, Corea, Thailandia, Russia, Grecia, Gran Bretagna, Italia e Germania. Nonostante i suoi innumerevoli viaggi, non ha mai abbandonato il team del Manhattan come il suo collega “zio Ding” anche lui un membro storico dello staff, conosciuto come il maestro dei succhi e degli sciroppi.

Una delle caratteristiche più belle di Sophia è sicuramente quella di voler spingere la sua creatività fino ai suoi limiti, lanciando così una sfida a sé stessa ma arrivando anche a risultati incredibili. Con questo spirito, ha partecipato a diverse gare locali, tra cui la Speed Rack Asia 2017 e il Gin Jubilee l’anno successivo, oltre alle numerose guest in giro per il mondo.

È anche conosciuta per aver inventato una sua personale versione dell’Aviation, una sorta di invecchiamento del cocktail e che è entrato nella lista dei cocktail preferiti all’interno del menu rickhouse del bar.

Sophia non è solo la Head Bartender ma ha anche la responsabilità dello sviluppo dei nuovi menu e della collezione di liquori, gestendo inoltre l’American Whiskey Embassi al Manhattan coadiuvata dall’Assistente Bar Manager Gabriel Carlos con l’intento di promuovere e preservare la conoscenza dei Whiskey pregiati americani.

Quando non è alle prese con l’ideazione di un nuovo cocktail o non sta trafficando dietro il bancone, la Kang ama viaggiare, andare al cinema e scoprire nuovi posti dove andare a mangiare e bere. Tra i suoi cocktail preferiti vi è un grande classico, il Whiskey Sour, che adora perché semplice, ma sofisticato e con un sapore netto e nitido… e in qualche modo, rispecchia appieno la sua personalità.

English Version

Sophia Kang was born and raised in Incheon, South Korea. Sophia studied business administration but was never sure if such a career was right for her. She always dreamed of living overseas and before graduation, found an internship position available in Singapore. Although she didn’t have an actual plan, she packed everything and moved to Singapore in 2013 to start a new adventure.

Sophia began working in Basilico, an Italian restaurant in the Regent Hotel. However, when she heard about plans to renovate the hotel bar in the Regent, she quickly decided to jump ship and became part of the first team at Manhattan bar. Home to the world’s first in-house rickhouse, Manhattan is a grand hotel bar inspired by the 19th century’s Golden Age of cocktails and fine drinking.

When she began her experience at Manhattan, 23-year-old Sophia was part of the floor team. While she was working the floor, Sophia was always curious about the skills and flavors needed to create such evocative drinks. It was an exciting new world and with her being very curious by nature, she always asked questions to the bar team and began studying cocktails in her spare time. However, theory was not enough, and with encouragement from her mentor, former Manhattan Head Bartender Cedric Mendoza, Sophia started training to become a bartender. Sophia made the shift from the floor to the bar counter in 2015, where she was trained by the experienced bar team for a year. Sophia was officially appointed as a bartender in 2016, and subsequently promoted to Senior Bartender in 2018.

In April 2019, Sophia took over from Cedric Mendoza as the second Head Bartender since Manhattan’s inception, and currently the bar’s first and only female bartender. Sophia has played a key role in the international success of Manhattan bar including third position in the World’s 50 Best Bars in 2018, first place in Asia’s 50 Best Bars in 2017 and 2018, and Best International Hotel Bar at Tales of the Cocktail Spirited Awards in 2019. During her time at Manhattan, Sophia has performed guest shifts around the world, including Hong Kong, Malaysia, Korea, Thailand, London, Russia, Greece, Italy, and Germany. Sophia is one of two remaining staff from the inaugural team at Manhattan, along with Uncle Ding, the master of juices and syrups.

Pushing creative boundaries to further challenge herself, Sophia participated in several regional competitions, including SpeedRack Asia 2017 and Gin Jubilee 2018, as well as numerous guest shifts at renowned bars around the world. Sophia has also created a successful barrel-aged rendition of the Aviation cocktail, which remains a crowd favourite on Manhattan’s rickhouse menu.

Sophia is responsible for new menu development and the spirits collection at Manhattan bar. She also manages Manhattan’s signature American Whiskey Embassy programme, alongside Assistant Bar Manager Gabriel Carlos, to further drive advocacy and appreciation of fine American whiskies. When she is not coming up with new concoctions and shaking things up behind the bar, Sophia enjoys travelling, going to movies and hunting down new food and drink spots. Her favourite drink is a classic Whiskey Sour – simple, sophisticated, and with an edgy sharpness – an apt reflection of her personality.

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